Dall’intreccio tra passato e visione futura nascono le preziose collezioni di Piacenza 1733 dedicate a cultori della bellezza, della qualità e del viaggio e al tempo stesso attenti e rispettosi nei confronti del pianeta.
Collezioni create da materie prime attentamente selezionate, tracciabili e naturali, che ci portano in terre lontane e tra suggestioni del passato e costante ricerca e innovazione ci proiettano verso nuove scoperte.
L’azienda è stata fondata nel 1733 a Pollone, da Francesco Giovanni Piacenza, nel cuore del distretto tessile biellese, circondata da una splendida vegetazione ai piedi delle Alpi italiane, con il sogno di creare e tramandare l’arte della qualità.
Oggi è Carlo a guidare il Lanificio Piacenza 1733 e i suoi 300 dipendenti, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e nel pieno rispetto delle antiche tradizioni. Da oltre 10 anni le nuove generazioni, quattordicesima e tredicesima, Vasiliy, Ettore e Felice, hanno fatto il loro ingresso dando una nuova linfa all’azienda, rispettivamente nei ruoli di Brand Manager, General Director, Special Project & Heritage Manager.
Questo è lo spirito con cui il Lanificio F.lli Cerruti 1881 realizza oggi i suoi tessuti, partendo dalla selezione di materiali eccellenti, con lavorazioni che armonizzano tecnologie avanzate e antichi saperi artigianali, per arrivare a finissaggi e tinture che soddisfano appieno le esigenze dei clienti.
I Cerruti erano una famiglia di tessitori attiva nel territorio biellese già dalla fine del Settecento e nel 1881 fondano il lanificio, dove sin da subito creano un ponte tra il saper fare della tradizione e le sperimentazioni che guardano al futuro.
Negli anni ‘40 Silvio Cerruti guida l’impresa in una espansione internazionale pionieristica e stupefacente tra le Americhe e il Medio Oriente. Questa impresa è simboleggiata dalla caravella, inserita nel logo per ricordare lo scopo ultimo del lanificio: portare bellezza in un mondo tutto da esplorare. La sua scomparsa improvvisa agli inizi degli anni ‘50 lascia il figlio Nino alla guida di una realtà florida, a cui imprime un cambiamento senza precedenti. Nessun tessutaio prima di lui aveva fatto il salto nel mondo del prêt-à-porter maschile, per di più riscrivendo le regole dello stile, all’insegna di un’eleganza decostruita e charmant.
Nino Cerruti traccia una nuova via alla moda, un modo di concepire il vestire che parte da un requisito irrinunciabile: una stoffa straordinaria. Oggi come allora.